Ordinanza Comunale, possibili festeggiamenti per la vittoria dello scudetto da parte della SSC Napoli

Ordinanza Sindacale n. 8 del 27.4.2023 – Possibili festeggiamenti per la vittoria dello scudetto da parte della SSC Napoli – Provvedimenti contingibili ed urgenti a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica
LA SINDACA
Preso atto della comunicazione fatta pervenire dalla Questura di Napoli – Commissariato Di Pubblica Sicurezza di Frattamaggiore, Sezione Informativa, assunta la protocollo generale dell’Ente al n. 12261 del 26.04.2023 a mezzo della quale viene richiesta l’adozione dei necessari provvedimenti volti alla salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica , in occasione dei festeggiamenti che, con ogni probabilità inizieranno nella giornata di sabato, 29 aprile p.v. per poi raggiungere il culmine, allorquando, nelle ore pomeridiane di domenica dovesse essere raggiunta la matematica vittoria dello scudetto da parte della S.S.C. Napoli.
Visto il D.Lgs. n.267/2000, T.U.E.L.
ORDINA
dalle ore 12:00 di domenica 30 aprile alle 12:00 di lunedì 01 maggio p.v., su tutto il territorio comunale, l’adozione delle seguenti misure:
- divieto di vendita di bevande in bottiglie, lattine, contenitori di vetro, plastica rigida, tetrapack o qualsiasi altro materiale, consentendone la commercializzazione solo in bicchieri di plastica leggera o carta presso tutti gli esercizi pubblici e commerciali;
- divieto di vendita e di utilizzo di fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici e in genere artifici contenenti miscele detonanti ed esplodenti;
- di esporre in ogni esercizio, in maniera ben visibile alla clientela, un avviso contenente le presenti misure.
AVVERTE
che le trasgressioni alla presente ordinanza, salvo che non costituiscano più grave reato, saranno punite con la sanzione amministrativa d’importo variabile da € 25,00 a € 500,00, come stabilito dall’art. 7 bis del D,lgs n.267/2000 e secondo la procedura prevista dalla Legge n.689/1981;
che avverso il presente provvedimento potrà essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 (centoventi) giorni dal medesimo termine.