BLATTE E SVERSAMENTO INGOMBRANTI È UNA STORIA INFINITA

Segnalazioni a ripetizione. Le torride sere di agosto le stiamo dedicando alle tantissime segnalazioni che ci giungono dai cittadini.
” Un furgone parcheggiato a Piazza Marconi e gente che sta depositando, senza apporre alcun numero di prenotazione, rifiuti ingombranti”
” Abitanti di una intera strada ci siamo armati di oggetti che potessero servire alla causa: un’ora intera per avere ragione dell’esercito di blatte che uscivano dai tombini a centro della carreggiata.”
Segnalazioni che ormai fanno parte della quotidianità della nostra città.
Se da una parte c’è da stigmatizzare l’atteggiamento di chi non ne vuole sapere di rispettare le regole e continua a mettere le mani nelle tasche dei contribuenti arzanesi, sì perchè chi sversa ingombranti o chi ogni giorno crea discariche in via Melito, piazza Marconi, via Pecchia, non fa altro che lievitare il prezzo della Tari.
Dall’altra la presenza di blatte è un retaggio che ci portiamo appresso da anni e la Amministrazione Aruta si ritrova ad affrontare una vera e propria invasione, invasione che va combattuta già dal mese di marzo, evitando che le uova si schiudano ed a maggio eliminando le blatte superstiti. Gli interventi previsti dalla ASL devono essere un valore aggiunto.
Cittadini che si adoperano per tenere le strade igienizzate; cittadini che il decoro urbano non ne conoscono il significato.
Il bianco e il nero, siamo diventati tutti juventini?
Gdr