
(di Giovanni Bevilacqua) Venerdì scorso, presso la Domus Ars di Santa Chiara, si è tenuto un convegno, voluto dal PD, sulla criminalità. È intervenuta la nostra sindaca Cinzia Aruta, un intervento duro e accorato. Come si dice in questi casi, non ha avuto freni, non ha mandato a dire, lo ha detto di persona e a tratti l’abbiamo sentita emozionata.
Questa volta dobbiamo proprio elogiare la nostra prima cittadina. Ha proprio ragione. Tutte le buone intenzioni di un buon operare (ma anche solo di operare) partono dalle braccia disponibili. Ogni idea ha bisogno di piedi per viaggiare. Le idee hanno bisogno di essere veicolate, trasportate e poi realizzate.
Strumenti certo, ma poi occorre chi li sappia manovrare. Persone certo, ma capaci di pensare e fare. Ha fatto bene a gridare della mancanza di personale e di personale con competenze adeguate. Speriamo che l’ascoltino e provvedano, ma come pure lei ha detto, speriamo che non arrivino solo uomini e donne a occupare posti, ma piuttosto persone preparate e responsabili del ruolo che occupano. Persone che arrivando al mattino in ufficio disbrighino le pratiche che giacciono sulla loro scrivania e non stiano solo a guardare il cellulare. Il bene comune comincia dall’impegno di ognuno. Che ognuno sia il cambiamento che desidera sia messo in atto, prima ancora di aspettarselo da altri.