E il gonfalone restò solo

Dopo il quattro novembre, un’altra celebrazione completamente snobbata da politica. Alla Messa Solenne in occasione della festa Sant’ Agrippino Patrono di Arzano e del Possesso Canonico di don Pasquale Muto, con la presenza di sua Eccellenza Mons Domenico Battaglia, assenti quasi tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione e quasi l’intera giunta comunale. Uniche eccezioni la sindaca con la fascia tricolore e l’assessora Maria Teresa Abate, sedute nei primi banchi riservati alle autorità, rimasti desolatamente vuoti. Presenti solo i consiglieri comunali Adriana Attrice, che in Sant’Agrippino è di casa e per l’opposizione Salvatore Borreale. All’esterno della parrocchia due Carabinieri a garantire la sicurezza della cerimonia, poi più nessuno. La scena più triste è stata quella del gonfalone del Comune di Arzano, arrivato in sordina grazie all’impegno di due uomini di Legge e lasciato ai piedi dell’altare senza la scorta degli Agenti della Polizia Locale.

Si sprecano fiumi di parole sul recupero delle nostre tradizioni e poi alle celebrazioni del Santo Patrono, i primi assenti sono proprio le autorità civili e militari. Come sempre.