Partito Democratico, iscritti e simpatizzanti scrivono ai vertici del partito

Lettera Aperta

Ripartire dai Circoli e dalle Comunità locali, Riannodare i legami con i Territori, Riconquistare credibilità e protagonismo politico attraverso il coinvolgimento delle Persone: queste le direttrici di marcia, la spinta propulsiva per ridare slancio al nostro Partito, affermate con determinazione dalla nostra Segretaria Elly Schlein. Ad Arzano, purtroppo, tutto questo è negato. A circa un anno dalle dimissioni del Segretario eletto nel 2021, Valerio Silvestro, e a circa un anno dalla nomina della Reggente Maria Argenzo, la vita del Circolo è ben lontana dalla concreta e reale opportunità di contare politicamente. Tutto questo, nonostante, l’Amministrazione della nostra Città sia a trazione PD, avendo il nostro Partito determinato la scelta del Sindaco e la coalizione che oggi amministra Arzano.
Esempio eclatante di assenza di condivisone e coinvolgimento è rappresentato dalla recente vicenda della realizzazione della Cabina primaria, oggetto di interrogazioni consiliari nonché di petizioni popolari che hanno marcato ulteriormente l’attacco e l’isolamento della compagine amministrativa e, quindi, del Partito democratico. Scelte amministrative ed iniziative politiche avvengono senza nessun coinvolgimento della Comunità politica del Circolo locale. Rispetto a tale aspetto, gli scriventi da tempo hanno sollevato un serio e spinoso problema, riguardante l’adesione al nostro Partito dei Consiglieri eletti nelle liste del Movimento Nuove Generazioni che risultano tesserati al nostro Partito, partecipano alle nostre riunioni ma, in Consiglio Comunale dichiarano la propria autonomia dal PD, partecipano alle riunioni dei capigruppo tramite il proprio Coordinatore politico e fanno dichiarazioni di voto in Consiglio tramite un proprio capogruppo. Da tempo gli Scriventi hanno denunciato tale ambiguità che risulta essere palesemente in violazione del nostro Regolamento, laddove si precisa che l’adesione al nostro Partito da parte di rappresentanti eletti in altre liste prevede la dichiarazione di adesione al PD. Questo significa che le sorti politiche del nostro Circolo sono determinate da forze esterne al PD, esempio di ambivalenza politica che ha solo svuotato politicamente il nostro Circolo, senza rappresentare un reale ed efficace valore aggiunto. A questo si aggiunge la denuncia che gli scriventi, considerato che attualmente il Circolo risulta privo di una legittima e diffusa rappresentanza politica, hanno indirizzato più volte alla Facente funzione. Parliamo della necessità di programmare incontri per avviare il percorso politico per l’elezione del Segretario di Circolo, di incontrare un rappresentante provinciale per affrontare la questione degli iscritti al Pd facenti parte del gruppo consiliare Nuove Generazioni, nonché di incontrare i rappresentanti dell’Amministrazione, in primis la Sindaca, per condividere scelte amministrative dalle quali dipende la vita dei Cittadini arzanesi, rispetto soprattutto alla capacità di rispondere ai bisogni espressi, come l’adozione del PUC, la gestione della raccolta differenziata, l’illuminazione pubblica, il decoro urbano, il controllo e la sicurezza del territorio nonché la condivisione delle le scelte strategiche riguardanti i Progetti finanziati con i fondi del PNRR, tutti aspetti non trascurabili perché da essi dipendono il consenso e la legittimazione politica, attuale e futura, del nostro Partito.
Questa lettera rappresenta, pertanto, un atto di denuncia affinchè gli organismi del PD regionale e nazionale possano intervenire e accompagnare il nostro Circolo verso un chiaro, definitivo e democratico assetto organizzativo, per ridare slancio, credibilità, protagonismo e dignità alla nostra Comunità politica, in nome di una militanza nella quale ancora crediamo, anche in vista dei futuri appuntamenti elettorali nonché della imminente calendarizzazione dei Congressi di Circolo.

Ci auguriamo che il nostro appello venga accolto e compreso!

(foto di repertorio)